La leopolda e la banda del gettone
La scenografia leopoldiana:
è stata una cosa veramente penosa con quei banchi di lavoro e quella bicicletta in primo piano hanno evidenziato con forza i limiti di chi con l'arte della comunicazione è veramente ai primordi.
Devo dire che mi sono sentito un tantino offeso riflettendo sul fatto che quella messa in scena, che perfino la banda delle tre carte nei pressi delle stazioni è in grado di realizzare, avrebbe dovuto irretirmi, catturare la mia immaginazione in modo da farmi renderizzare l'immagine della banda del gettone intenta e affaccendata a risolvere i problemi della collettività facendomi dimenticare che ad oggi loro, la squadra di governo non ha realizzato nulla o come direbbe Antonio di Pietro: "una beneamata mazza".
D'altronde ci si aspetta qualcosa da esperti della comunicazione ed almeno il tentativo va fatto, ... bene! ma quando si comincia?
La colpa, lo sappiamo, è tutta dell'informazione trash e dei giornalistucoli da strapazzo che la producono, i quali o perchè non possiedono termini appropriati o per servilismo connaturato, a causa della solita fretta, in mancanza di altre caratteristiche salienti, battezzano così i nostri premier che poverini si trovano costretti a recitare la parte con i mezzi che hanno e fintanto che ci sono le biciclette va ancora bene perchè ricorderete, qualcuno in mancanza ha utilizzato, per tenere alta la sua fama di grande comunicatore, le dita: indice e mignolo.
Il messaggio più eclatante:
l'imprenditore è buono, l'imprenditore è bravo, è umano ed anche se non te ne sei accorto lui è per te come un fratello maggiore, quasi un padre di famiglia etc. ect. ... (direi piuttosto che fratello, un randello).
Per nostra fortuna l'imprenditore e/o finanziere che sia, opportunamente solleticato è anche abbastanza ciarliero e solerte nel dire quel che pensa e difatti come dopo una bevuta fra amici qualcuno di essi ci ha fatto capire come stanno le cose, le leopoldiane verità sui diritti dei lavoratori e del popolo , non stanno dietro nessuna delle tre carte o banchi di lavoro, sono solo illusioni, aria fritta al pari dei proclami fino ad ora strombazzati. Le uniche cose realizzate assieme agli aumenti delle tasse.
Conclusioni:
Fra poco cominceranno a volare promesse di milioni di posti di lavoro ed assisteremo a nuovi contratti con gli italiani, e questa volta non da Vespa ma dalla D'Urso.
16/11/2025 11:58:51
Cercavano di umiliare le persone anziane che notoriamente hanno meno dimestichezza con le nuove tecnologie, li chiamavano "la generazione del gettone" (allora vi era ancora qualche telefono pubblico) al fine di giustificare così la loro volontà rottamatrice. E' da allora che il loro leader lo chiamano il rottamatore.
psio
schiaff
caballero