Il fenomeno Grillo o quel fenomeno di Grillo
Comunque si vuole intendere, la questione denuncia il fallimento politico ma anche culturale e strutturale di questo paese, personalmente spero che sia vicina la resa dei conti, il giudizio universale, spero che gli italiani si riapproprino della loro dignità di persone e la smettano di farsi condurre come greggi nei recinti divenuti ormai troppo angusti, anche il pascolo ormai è magro, è tempo di un bel Vaffanculo a chi rema contro il benessere di tutti. Grillo, questo signore, nonostante vada per gli anta, ha mantenuto inalterata la visione dei fatti e delle cose esattamente come quando si ha vent anni, non si è lasciato tramortire dalla propaganda della politica, dalla cultura del non senso della moda, in onda a tutte le ore tutti i giorni dai canali della nostra (sigh!) televisione. Personalmente credo che al di làdel sapiente uso della comicità, questa persona deve il suo successo alla propria dignità che non ha voluto piegarsi alle coercizioni, alle sopraffazioni di una classe politica corrotta, stupida, ignorante in larga parte e autoritaria, che usa il potere carpito con false promesse per arricchirsi indebitamente alle spalle del popolo che considera alla stregua di sudditi e, che dissipa le risorse del paese in scelte inopportune e sciagurate. La dignità ha guidato e guida le azioni di quest uomo normale, forse l unico in Italia capace di comportarsi con il coraggio proprio della normalità, con la freschezza e la semplicità dei giovani, che non hanno paura delle conseguenze ma affrontano il torto a più fermo anche se la lotta appare impari, quando ti sembra che il tuo avversario sia un gigante (in realtà, come afferma un altro signore altrettanto degno di stima, è un nano coi trampoli). Le accuse di qualunquismo (ma perchè qualunquismo è una brutta parola? Non ci si riferisce forse con questa definizione: uomo qualunque, a tutti noi che lavoriamo (chi può!) per il benessere comune? E poi non sono stati forse i governi degli ultimi 40 anni i maggiori fautori della sfiducia nei confronti delle istituzioni? Non sono forse essi coloro che continuamente tradiscono il contratto sociale? ), sono solo le ultime reazioni di una casta che ferita mortalmente sotto il profilo morale, sbugiardata dalle verità incalzanti, tenta di ghermire il nemico (il nemico, certo, perchè per queste persone chi attenta al sistema dei loro privilegi è un nemico da abbattere anche fisicamente). Non faccio nomi solo perche non c è bisogno, gli internauti sanno! Sanno dove guardare, la rete non lesina mai la conoscenza, la rete non mente e loro non scriverebbero mai chiocciola con due c , neanche se fossero alla direzione di una prestigiosa testata giornalistica.